17 novembre 2022
In una situazione di caldo anomalo e diffusa aridità l’Italia guarda con apprensione alle annunciate ed agognate piogge: crisi climatica, nonché terreni secchi ed ormai impermeabili accentuano la fragilità del territorio, esponendolo ad un aumentato rischio idrogeologico.
“I Consorzi di bonifica ANBI monitorano costantemente i corsi d’acqua secondo le proprie competenze, ma la circoscritta localizzazione ed estremizzazione degli eventi meteo rende complessivamente insufficiente l’attuale rete idraulica, esponendo le comunità ad imprevedibili rischi come purtroppo ripetutamente dimostrato Accanto all’ennesima richiesta di opportuni finanziamenti per adeguare le strutture idrauliche e per le quali abbiamo presentato da anni un Piano con 858 progetti di efficientamento pressoché cantierabili, non possiamo che invitare la popolazione a responsabili comportamenti di grande prudenza: è necessario assumere la consapevolezza che le risorse idriche vanno salvaguardate, ma che dall’acqua bisogna anche sapersi difendere soprattutto in contingenze critiche come le attuali.” Le situazioni più problematiche si registrano in Centro Italia, dove permane una forte siccità. Ascolta l’intervista a Francesco Vincenzi Presidente Anbi.