4 ottobre 2022
Doversi separare da un genitore o un parente anziano per ricoverarlo in una struttura di cura o una casa di riposo è sempre doloroso, per non parlare del senso di solitudine, smarrimento e angoscia che vive chi affronta il ricovero, che magari si rivela più lungo e problematico del previsto. Ma la tecnologia viene in aiuto per non sentirsi, appunto, mai soli. Si chiama proprio cosi, con un gioco di parole, mySOLI, l’app pensata appunto per contrastare la solitudine accorciando le distanze tra pazienti anziani o non autosufficienti ricoverati nelle strutture sanitarie, le loro famiglie e gli operatori. Ne parliamo con Ugo Esposito, CEO di Kapusons.