9 giugno 2022
In questi giorni la diocesi di Forlì-Bertinoro ospita la statua della Beata Vergine Maria di Batnaya, in pellegrinaggio da Mosul in Iraq, simbolo delle ferite inferte dalla violenza estremista dell’Isis alle comunità cristiane della Piana di Ninive. Una guerra le cui conseguenze sono ancora dolenti e che fa guardare con ancor più sconcerto a quanto sta accadendo nel cuore dell’Europa in Ucraina. A riflettere su questo raccontando la forza della fede dei cristiani iracheni è don Roberto Rossi, parroco della chiesa intitola a Maria Regina Pacis di Forlì, che ad Alessandra Giacomucci in studio racconta i suoi viaggi in Iraq e la bellezza della fraternità che si fa preghiera.
Un altro contesto ferito è quello dell’Amazzonia da cui arriva insieme il grido della terra e dei popoli a ricordarci l’urgenza di uno sguardo integrale sul Creato a cui il magistero di papa Francesco, ma prima ancora la fede cristiana, richiama. Negli ultimi mesi è ripresa in modo indiscriminato e violento l’attività estrattiva dell’oro nel territorio del popolo Yanomami. A dare voce a questo appello che chiede responsabilità e giustizia nell’intervista realizzata da Giorgia Bresciani, è padre Corrado Dalmonego, Missionario della Consolata che condivide il cammino difficile di questa popolazione.
