A come Ambiente
CESVI – conflitto Ucraina

17 maggio 2022

Cesvi si trova al confine con l’Ucraina, in particolare in Ungheria e in Romania, per prestare primo soccorso alla popolazione – in maggioranza donne e bambini – in fuga dalla guerra. A un mese dall’inizio del conflitto, oltre 3,6 milioni persone hanno lasciato il Paese.
In Ungheria, presso la stazione di Záhony – dove dall’inizio del conflitto si stima siano transitati almeno 150mila profughi – l’organizzazione umanitaria ha allestito una tensostruttura capace di accogliere fino a 10mila persone e offrire loro un pasto caldo, informazioni necessarie per gli spostamenti, una connessione wi-fi, stazioni di ricarica del telefono, schede sim per mettersi in contatto con i propri cari. Al momento Cesvi è l’unica organizzazione presente stabilmente nella municipalità di Záhony. In Romania, nella cittadina di Sighet, in collaborazione con Sos Bambini Romania, assiste madri e figli fornendo loro pasti caldi, kit igienici, supporto psicologico, attività ricreative e didattiche. Sin dalle prime ore dopo lo scoppio della guerra, Cesvi è intervenuta anche in Ucraina, nell’ambito della rete internazionale Alliance2015. È attiva in particolare a Leopoli, nella parte occidentale del Paese, dove sono stati inviati finora cinque convogli umanitari per gli oltre 200mila sfollati interni della città. Ascolta l’intervista a Roberto Vignola Vice direttore di Cesvi