La guerra in Ucraina in primo piano nella puntata di Chiesa e comunità di martedì 3 maggio, con il Papa che in una intervista al Corriere della Sera dice la sua disponibilità a un incontro con il presidente russo Putin già raggiunto da una richiesta in questo senso da parte della diplomazia vaticana, mentre da ieri sono iniziate ad arrivare a Zaporizhzhia le prime persone evacuate da Mariupol ancora sotto assedio. In questo contesto Alessandra Giacomucci in studio ha raggiunto nel Paese Mira Milavec, che opera in Caritas Spes Ucraina e che più volte in queste settimane ha accompagnato il racconto del dolore e della speranza dentro questo conflitto.
E ci sarà anche il patronato Acli di Leopoli al seminario promosso dalle Acli nazionali per il pomeriggio in vista dell’Incontro mondiale delle famiglie del prossimo giugno a Roma. Un appuntamento online per parlare delle famiglie spezzate dalla guerra e delle famiglie che accolgono per costruire pace e ritessere le ferite sociali di questo tempo. A parlarne Lidia Borzì, responsabile famiglia delle Acli Nazionali.
Nella giornata mondiale per la libertà di stampa, microfoni aperti sull’iniziativa della rete di giornalisti e testate per una informazione costruttiva, importante sempre ma cruciale dentro vicende come la guerra che spingono alla contrapposizione e a una lettura della realtà schiacciata sulla logica del nemico. Occorre invece dare volto alla complessità, spiega il giornalista Vincenzo Guardina che nell’Agenzia Dire – uno degli attori di questa rete – ha visto e raccontato tanti diversi contesti di conflitto e che era in Ucraina a pochi giorni dall’inizio della guerra.
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