18 aprile 2022
Don Nandino e i migranti della Casa di Amadou
Una parrocchia della Cita, quartiere di Marghera, ha innescato un modello di accoglienza che funziona. E ha saputo coinvolgere veneziani e migranti, creando un senso profondo di comunità.
La Casa di Amadou è una associazione di volontariato – attiva dal 2015 dapprima come realtà informale e dal 2018 come un’articolazione del Progetto Jumping, finanziato dalla fondazione Khane – che ha coinvolto in questi anni una trentina di volontari e un centinaio di migranti. Nella fase più strutturata, dal 2018, la Casa di Amadou ha lavorato con una ventina di migranti tra il 18 e i 30 anni. Fornendo loro un alloggio, la possibilità di imparare la lingua italiana, un corso di formazione per apprendere un lavoro, il sostegno legale e una rete amicale.