7 dicembre 2021
Il primo collegamento de Il territorio parla, condotto da Federica Margaritora dal lunedì al venerdì alle 16.35, è con Radio Toscana, Giovanni Ciappelli.
Una campagna che scatterà dal 16 dicembre per 210 mila aventi diritto, prenotazioni attive da questo week end, coinvolgimento degli hub vaccinali già attivi ma anche dei pediatri di famiglia. Sono le linee guida che la Regione Toscana ha impostato per la partenza della campagna di vaccinazione aperta alla fascia di età 5-11 anni, presentate questa mattina a Firenze. Rimane l’incognita dei tempi organizzativi ma si cerca di bruciare le tappe anche per l’annunciata presenza a Firenze nei prossimi giorni del generale Figliuolo. Le parole di Simone Bezzini, assessore diritto alla salute Regione Toscana. Un ‘giocattolo sospeso’ per i bambini di famiglie fragili e in difficoltà economica. È l’iniziativa del Comune di Firenze per queste feste natalizie che lancia il progetto e apre la campagna di adesione destinata ai negozi di giocattoli della città. I regali andranno ai bambini delle famiglie in difficoltà e saranno distribuiti attraverso realtà associative del sociale individuate con la Direzione Servizi sociali. Le parole di Sara Funaro, assessore welfare Comune di Firenze.
Il secondo collegamento è con Radio Kalaritana, Roberto Comparetti.
La Tari in Sardegna è tra le più care d’Italia, ma a Cagliari il sindaco è riuscito ad intervenire riducendo del 17 per cento.
La tassa sui rifiuti è a 323 euro, il costo più alti della media nazionale di 312 euro. Le parole del primo cittadino Paolo Truzzu. Ma in compenso si registra una diminuzione del 5% rispetto al 2020. È il quadro che emerge dalla annuale rilevazione dell’Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva. Notevoli spesso le differenze tariffarie anche fra i singoli capoluoghi di provincia della stessa regione: in Sardegna, si va dai 283 euro di Sassari ai 396 di Cagliari. Che comunque si consola con un risparmio del 17% rispetto all’anno scorso. Per la raccolta differenziata, la Sardegna si colloca ben più in alto rispetto alla media nazionale: nel 2019 si è arrivato al 73,3% di rifiuti differenziati in regione rispetto al 61,3% del resto del Paese. L’indagine sui costi sostenuti dai cittadini per lo smaltimento dei rifiuti in tutti i capoluoghi di provincia prende come riferimento nel 2021 una famiglia tipo composta da 3 persone ed una casa di proprietà di 100 metri quadri.
Il terzo collegamento è con Radio Spazio 103 Udine, Alvise Renier.
Piccoli comuni e Recovery Plan. Il problema è la cronica carenza di personale che rende poi difficile la gestione dei fondi. In Friuli Venezia Giulia tra il 2014 e il 2020 i dipendenti delle amministrazioni centrali sono calati del 13,6%, mentre quelli in forza agli enti locali sono diminuiti dell’8,7%. Ai pensionamenti non è seguito un adeguato ricambio. Quello che una volta era il “posto fisso” per eccellenza oggi sconta una pessima reputazione e un eccesso di responsabilità che lo rende poco appetibile, tanto che i concorsi per le nuove assunzioni spesso vanno deserti. Le parole di Franco Lenarduzzi, sindaco di Ruda e coordinatore di Anci (associazione nazionale comuni italiani) per i piccoli comuni del Fvg.