4 novembre 2021
Il primo collegamento de Il territorio parla, condotto da Federica Margaritora dal lunedì al venerdì alle 16.35, è con Umbria radio
Daniele Morini.
In Umbria va avanti la cooperazione di comunità, l’innovazione sociale e lo sviluppo del territorio. Il percorso si chiama Fonda-menti, riguarda filiere innovative di welfare comunitario ed è tracciato da Confcooperative e dal suo “braccio” formativo Irecoop, l’Istituto regionale di educazione cooperativa. Un itinerario articolato in varie tappe, tra novembre di quest’anno e la primavera del 2022, per toccare temi che riguardano anche il Piano nazionale di ripresa e resilienza, la finanza a impatto sociale, il rilancio di aziende in crisi grazie allo strumento della cooperazione, l’agricoltura sociale. Le parole di Massimiliano Monetti, delegato nazionale Confcooperative per le cooperative di comunità. Il progetto Fonda-menti vuole mettere l’innovazione sociale al centro della riflessione, insieme alla capacità di costruzione del bene comune. Un percorso che implica anche il recupero dei concetti di comunità e di cittadinanza attiva, ponendo segmenti del territorio come fulcro dell’agire economico, con i loro beni, i loro servizi, la loro capacità di costruire al di là del territorio stesso intorno all’idea di comunità. Le parole del presidente di Confcooperative Umbria, Carlo Di Somma
Il secondo collegamento è con Fabio Gandini, Radio Missione Francescana Varese.
Benzina – Dopo la lunga sospensione dovuta al Covid, nelle zone di confine e quindi anche in provincia di Varese sta per ripartire lo sconto benzina, misura decisa da Regione Lombardia per evitare che la gente vada a fare il pieno di carburante in Svizzera. Esso scatta automaticamente ogni qualvolta il prezzo del carburante in Svizzera è, al cambio, almeno di cinque centesimi inferiore rispetto a quello della provincia italiana di riferimento. E oggi la differenza è già arrivata a 20 centesimi. Le parole di Massimo Sassi, presidente di Faib Confesercenti Varese. Ci sono però alcuni problemi. Il primo è che la misura inizialmente dovrebbe riguardare solo i Comuni di fascia A, ovvero quelli entro 10 km dal confine. Il secondo è che lo sconto ora previsto sarà solo di 2 centesimi al litro, troppo poco per scoraggiare la “migrazione del pieno”. Il terzo riguarda le modalità di fruizione dello sconto: fino a prima del Covid i cittadini presentavano al benzinaio la tessera sanitaria e con quella ottenevano la diminuzione prevista; ora invece Regione Lombardia ha creato una app, che se da una parte semplifica la procedura e riduce i costi per i gestori, dall’altra mette in difficoltà soprattutto le persone di una certa età meno tecnologiche. Su questi punti il PD ha chiesto un’audizione in Regione.
Il terzo collegamento è con Radio 3m Mistretta, Giuseppe Cuva.
L’aumento del prezzo delle materie prime ha causato, tra le altre cose, un aumento del costo di pane e farina di ben 10 volte. Il prezzo medio del pane in Sicilia si aggira intorno ai 3 euro, ma la situazione sembra destinata a peggiorare come ci spiega Giuseppe Sgrò, panificatore di Mistretta, che sottolinea come nell’isola, in particolare nella zona madonita-nebroidea, la produzione di grano non riesca a soddisfare il fabbisogno regionale. A cercare di dare una spiegazione a tutta questa situazione un imprenditore agricolo della zona, Placido Salamone, che contestualizza la filiera del grano tenero e l’andamento dei prezzi.