1 ottobre 2021
Il primo collegamento de Il territorio parla, condotto da Federica Margaritora dal lunedì al venerdì alle 16.35, è con Michela Curcio, radio Jobel, Cosenza, e con Attilio Sabato, direttore responsabile di TEN-Teleuropa Network.
A meno di 48 ore dalla tornata elettorale per eleggere il presidente della Regione Calabria, la sfida vede contrapposti soprattutto Amalia Bruni, la candidata sostenuta da PD, Movimento 5 Stelle e il movimento Tesoro Calabria di Carlo Tanzi, e Roberto Occhiuto, fratello di Mario, il sindaco uscente di Cosenza (dove si vota), sostenuto dalla coalizione unita di centrodestra. Tra i candidati anche il sindaco uscente di Napoli, Luigi de Magistris, appoggiato da Mimmo Lucano, ex sindaco di Riace, condannato ieri in primo grado a 13 anni e 2 mesi di carcere per una serie di reati contro il patrimonio tra cui abuso d’ufficio, truffa, concussione, peculato e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Nel pomeriggio a Riace associazioni, gruppi, amiche e sostenitori del progetto di accoglienza diffusa si incontrano nella piazza del borgo. Infine, a partecipare alle elezioni anche Mario Oliverio, ex presidente della Regione Calabria dal 2014 al 2020, candidatosi in solitaria e in polemica con il PD, il suo partito, che gli aveva chiesto di mettersi da parte.
Il secondo collegamento è con Simona Mulazzani, radio Icaro, Rimini.
Covid. Parlano i protagonisti del periodo dell’emergenza: la dottoressa Raffaella De Giovanni, primario (una delle poche donne) dell’UO medicina interna dell’ospedale Cervesi di Cattolica e responsabile del reparto Covid allestito dal marzo del 2020 all’ospedale Infermi di Rimini che è punto di riferimento, insieme a Riccione, della provincia. E’ stata insignita anche dell’onorificenza di cavaliere della Repubblica. I suoi ricordi.
Il terzo collegamento è con Massimo Tallarini, radiorizzonti inBlu, Saronno.
Il progetto replay del teatro Giuditta Pasta di Saronno. Il teatro riparte da replay, il progetto del teatro Giuditta Pasta di saronno, che prevede la riproposizione degli spettacoli in programma prima dello scoppio della pandemia, facendo recuperare agli abbonati gli spettacoli sospesi e quindi persi. Una occasione per riavvicinarsi al teatro, dopo il difficile momento vissuto. Riabituare la gente ad andare a teatro dal vivo e non accontentarsi dello schermo e del divano. Da settembre 2021 a aprile 2022 replay ripropone spettacoli del vecchio cartellone. Con dicembre, se la situazione lo permetterà, ripartirà in contemporanea la nuova stagione. Le parole di Oscar Masciadri, presidente della Fondazione Teatro Giuditta Pasta, Saronno.