26 maggio 2021
Il primo collegamento de Il territorio parla, condotto da Federica Margaritora dal lunedì al venerdì alle 16.20, è con Fabio Gandini, radio Missione Francescana Varese. Strage funivia Stresa-Mottarone: pm: ‘Inserimento forchetta scelta deliberata’. Tre persone fermate che hanno ammesso di non aver tolto il blocco ai freni volontariamente. Nella notte di oggi ci sono stati importanti sviluppi sulla tragedia del Mottarone nella quale hanno perso la vita quattordici persone. Dopo lunghi interrogatori gli investigatori hanno deciso di fermare il titolare delle Ferrovia del Mottarone (la società gestore) Luigi Nerini, Enrico Perocchio, direttore del servizio e dipendente della Leitner di Vipiteno, società che ha fornito le cabine e manutentore del servizio stesso, e Gabriele Tadini, capo operativo del servizio. Sono accusati di omicidio colposo plurimo, lesioni colpose gravissime nei confronti di un bambino (l’unico sopravvissuto) e di rimozione od omissione dolosa di cautele aggravata dal disastro. La loro responsabilità starebbe nell’aver omesso volontariamente di togliere i blocchi che hanno impedito ai freni di emergenza di funzionare, blocchi applicati per evitare i continui problemi che il meccanismo aveva provocato nell’ultimo mese di riattivazione dell’impianto. Le ragioni Sarebbero economiche: invece di bloccare la funivia e approfondire i motivi dei continui guasti, avrebbero deciso di mantenere tali blocchi e farla funzionare regolarmente, al fine di non perdere clientela. La tragedia ha scosso profondamente la provincia di Varese: due le vittime cittadine – Silvia Malnati e Alessandro Merlo, fidanzati di 27 e 29 anni – e tre di Vedano Olona: Vittorio Zorloni, 55 anni, la moglie Elisabetta Personini, 37 anni, e il loro figlio Mattia, 5 anni, morto in ospedale. Domani verranno celebrati i funerali dei due varesini e sarà proclamato il lutto cittadino. Le parole del comandante dei Carabinieri di Verbania Alberto Cicognani, relativamente ai motivi degli arresti di questa notte.
Il secondo collegamento è con Roberto Comparetti, radio Kalaritana. Air Italy: Usb, da luglio lettere licenziamento a lavoratori.
“Dall’1 luglio quello che 1400 lavoratori di Air Italy riceveranno è la lettera di licenziamento”. Lo afferma Francesco Staccioli di Usb. “Non siamo venuti qui a chiedere 6 mesi di cassa integrazione -sottolinea – ma siamo venuti ad aprire una tavolo per chiedere che cosa hanno in testa per il trasporto aereo di domani”. Sei mesi di cassa, aggiunge, “che noi non disdegnamo, che è il minimo, ma serve l’accordo della controparte”. Air Italy “esiste, batte un colpo, vuole avere una prospettiva industriale. Noi abbiamo posto la questione del grande vettore nazionale, che ora avesse questa prospettiva. Noi ci stiamo rinunciando e stiamo rinunciando a dare a prospettiva a 11mila lavoratori Alitalia e 1500 lavoratori air Italy. Questo è un paese senza dignità. Oggi è solo l’inizio, siamo frustrati e arrabbiati e pensiamo che non serva a niente e invece serve. Chi sta a casa è complice e sta aiutando la gente a farsi licenziare. Chi lotta può perdere, ma chi non lotta ha già perso”. Prima la proroga della cassa integrazione per i lavoratori di Air Italy e poi un tavolo interministeriale sul futuro del settore. È l’obiettivo dei sindacati dopo il “lungo” incontro con il viceministro Alessandra Todde al Mise. Le parole dI Arnaldo Boeddu, segretari generale Filt Cgil Sardegna
Il terzo collegamento è con Angelica Sicilia, Radio Diaconia InBlu, Fasano.
Mostra di Banksy al Castello di Otranto: appuntamento dal 23 giugno al 19 settembre
Il Castello aragonese di Otranto torna ad essere scrigno di cultura. Un vero e proprio segnale di ripartenza nel segno dell’arte, che coincide con la riapertura al pubblico dopo la lunga chiusura dovuta alla pandemia. Saranno tanti gli appuntamenti inseriti nel cartellone di “Otranto è OTRANTO” il progetto integrato di promozione della Città dei Martiri in vista della stagione estiva 2021 e che basa il suo punto di forza sull’identità del territorio attraverso lo storytelling. Tra questi una Mostra di serigrafie originali del famoso artista inglese. Le parole di Cristina de benedetto, assessore alla cultura Comune di Otranto. Dopo le prestigiose mostre ospitate in passato e gli eventi che hanno riscosso un notevole successo, dal 23 giugno al 19 settembre, il Castello di Otranto custodirà la mostra di serigrafie dal titolo “Banksy al castello 2002-2007 prints selection”: a curarla sono Stefano Antonelli e Gianluca Marziani, su un progetto di Lorenzo Madaro, giovane curatore d’arte contemporanea e docente di storia dell’arte, originario di Campi Salentina. La mostra è patrocinata dal Comune e prodotta da MetaMorfosi associazione culturale e MostreLab. Le parole di Pietro Folena, presidente Metamorfosi