8 maggio 2021
Ecco i libri che aggiungiamo alla nostra biblioteca questa settimana e gli autori che ce li racconteranno:
Sergio Badino è l’autore di una favola tenerissima “Mi ricordo di te” (Giunti): la storia di un nonno e della sua nipotina. È il nonno a mostrare alla sua nipotina il mondo, a farle scoprire la bellezza dietro ogni piccola cosa. E così nasce un amore profondo, un legame indissolubile, che resiste al passare dei giorni, dei mesi, degli anni, e al lento sfumarsi della memoria e dei ricordi.
E’ proprio un duro lavoro essere bambino! Ne è convinto Antonio Ferrara che, nel suo “Un duro lavoro” (I Nuovi Colori del mondo) racconta le vicende di un moderno Gianburrasca.
Fabrizio Altieri, in “Volevo solo dipingere i girasoli” (Il Battello a Vapore) racconta le vicende di Agostino e Stefano, grandi amici ma figli di un partigiano e di un fascista, anche loro amici in gioventù eppure oggi impegnati su due fronti opposti: Aldo è sui monti a combattere, Sergio ha sostituito la divisa da ferroviere con la camicia nera. Un giorno i due ragazzi vedono transitare per la stazione un treno merci stipato di persone. Sono uomini, donne e bambini e hanno i volti sconvolti e impauriti. Seguendo la pista di un biglietto lanciato di nascosto da una finestrella del treno, trovano una ragazzina: è ebrea e l’unica sua speranza di salvezza è che qualcuno la prenda con sé.
Il 9 maggio il Giudice Livatino sarà beato. Ne parliamo con Marco Pappalardo che ha pubblicato per le edizioni Paoline, il libro per ragazzi “Non chiamatelo ragazzino” in cui ne ripercorre la vita.