Buona la prima
Terrorismo: dopo Bergamin anche Ventura si costituisce a Parigi

29 aprile 2021

Luigi Bergamin, uno dei 3 ex terroristi rossi in fuga dopo l’ondata di arresti di ieri mattina in Francia, si è presentato a palazzo di Giustizia di Parigi assieme al suo avvocato per costituirsi. Lo ha appreso l’ANSA da fonti inquirenti. Anche Raffaele Ventura, uno dei ricercati nell’operazione ‘Ombre Rosse’, si è costituto nella capitale francese. Dei dieci ex terroristi di sinistra colpiti da mandati di cattura resta quindi latitante soltanto Maurizio Di Marzio. Luigi Bergamin, ex militante dei PAC (Proletari Armati per il Comunismo), deve scontare una pena di 16 anni e 11 mesi di reclusione come ideatore dell’omicidio del maresciallo Antonio Santoro, capo degli agenti di polizia penitenziaria ucciso a Udine il 6 giugno 1978 da Cesare Battisti. La vicenda giudiziaria di Bergamin e degli altri italiani è stata seguita direttamente in Francia dalla magistrata di collegamento italiana a Parigi, Roberta Collidà, in stretta cooperazione con i colleghi francesi. Oggi la Collidà si trova a Roma per una riunione al ministero di Giustizia, destinata a fare il punto sull’operazione ‘Ombre Rosse’ e i suoi sviluppi nei prossimi giorni. Tra oggi e domani, a palazzo di Giustizia di Parigi, la procuratrice Clarisse Taron presenterà al giudice le sue richieste sulla prosecuzione o meno dello stato di fermo per i 7 ex terroristi italiani per i quali è già scattata la procedura di richiesta di estradizione. Focus con Giancarlo Caselli, già procuratore capo di Torino e di Palermo, da metà anni Settanta a metà anni Ottanta si è occupato di inchieste sul terrorismo (Brigate rosse e Prima linea). È il tema della puntata di Buona la prima, condotto da Federica Margaritora, in onda dal lunedì al venerdì alle 19.40. Il programma, che approfondisce le notizie del giorno, apre con i desk dei principali quotidiani nazionali e locali: oggi la prima pagina de la Repubblica, con Gabriele Isman, del desk centrale, e la prima pagina de Il Centro, con Domenico Ranieri, del desk centrale.