21 aprile 2021
Il primo collegamento de Il territorio parla, condotto da Federica Margaritora dal lunedì al venerdì alle 16.20, è con Michele Cavallo, di Radio Diaconia InBlu, Fasano, per parlare della situazione del settore alberghiero in provincia di Brindisi e in Puglia. Federalberghi lancia l’allarme per la stagione estiva ormai alle porte. La situazione è veramente al collasso in tutta la regione con più del 50% degli hotel siti nelle città completamente chiusi. Nelle zone interne, dove l’hotellerie è costituita principalmente da masserie antiche, b&b, case vacanze e affittacamere la situazione è quasi di totale chiusura da tantissimi mesi. Molte strutture hanno deciso di chiudere quindi completamente le loro strutture agli inizi delle prime restrizioni pensando a chiusure ridotte nel tempo. Le parole di Pierangelo Argentieri, presidente Federalberghi – della provincia di Brindisi. Al momento nel comparto turistico pugliese le prenotazioni non per la prossima estate non sono molte ma c’è ottimismo che qualcosa possa ripartire già dai prossimi mesi. Puglia che spera anche in una immediata regolarizzazione dei trasporti pubblici, in particolar modo quello aereo che a dire di Federalberghi potrebbe essere il quid in più per il rilancio turistico del settore. Il solo turismo di prossimità potrebbe non bastare. Albergatori pronti a garantire tutte le norme di sicurezza anche attraverso passaporti vaccinali e certificazioni che attestino la sicurezza dei loro ambienti.
Il secondo collegamento è con Roberto Comparetti, di Radio Kalaritana, per parlare di lavoro e di una proposta per superare l’economia legata ad industrie pesanti o di guerra. E’ infatti nata un’associazione di aziende, un marchio che certifichi la sostenibilità etica dei prodotti, un’economia civile e libera dalla guerra per valorizzare il Sulcis Iglesiente e la Sardegna intera. Sono contenuti nel progetto «WarFree», sviluppato da un team di giovani laureati e laureandi dell’Università di Cagliari, con il coordinamento e il supporto del Comitato Riconversione Rwm, la Chiesa evangelica del Baden, la Federazione delle Chiese evangeliche in Italia, Link – Legami di Fraternità, socie e soci di Banca Etica Sardegna Sud e un comitato scientifico composto da docenti della facoltà di Scienze economiche, giuridiche e politiche dell’Università di Cagliari. Finanziatori del progetto la Chiesa del Baden e la Chiesa valdese con il suo 8 per mille. Le dichiarazioni di Antonio Congiu, Direttore del progetto «WarFree».
Il terzo collegamento è con Simone Rosellini, Radio Aldebaran Chiavari. A Borzonasca, nell’entroterra di Chiavari, un agriturismo e centro di medicina olistica è al centro di un caso di cronaca. Ieri, sono state eseguite due ordinanze di custodia cautelare in carcere, a carico del “santone” direttore della struttura e di un medico. I due avrebbero operato, senza esame istologico e anestesia, una donna, che insegnava tai chi nello stesso centro, per l’asportazione del neo. Secondo i carabinieri, sarebbe avvenuto nell’ambito di un percorso di purificazione. Nei mesi seguenti, avrebbero ignorato le ripetute segnalazioni di malessere della donna, che poi è morta. L’indagine ipotizza altre situazioni di circonvenzione di frequentatrici del centro.
Lunedì è stato inaugurato il centro vaccinale che sarà il principale di tutto il Tigullio, a servizio della popolazione di tutta la Asl 4. Al momento, si affianca a numerose altre sedi, sparse sul territorio, ma, conclusa la vaccinazione degli anziani, rimarrà unico, con possibilità, se ci saranno le dosi, di coprire sino a 1.600 inoculazioni al giorno. E’ allestito, a Chiavari, all’interno della caserma interforze che ospita la scuola telecomunicazioni delle forze armate. Le parole del direttore generale della Asl 4 Paolo Petralia, e le dichiarazioni della sottosegretaria del ministero della difesa Stefania Pucciarelli, intervenuta all’inaugurazione, con un breve commento.