9 gennaio 2021 “Sono bastate meno di 24 ore per superare l’obiettivo minimo di raccolta. È davvero un segnale di grande fiducia”. Così Marco Rizzelli, General Manager di Seed Money, racconta a InBlu l’Economia le attività del primo acceleratore privato italiano ad aver completato un round di equity crowdfunding nel 2018. Oltre 180 soci di cui più di 50 investitori seriali con all’attivo oltre 10 investimenti ciascuno e che compongono il nocciolo duro del club deal di Seed. I business angel di Seed Money, oltre ad essere spinti da un obiettivo finanziario, devono anche saper apportare valore alle startup.