Governo, Bellanova: “Ieri in Cdm teatrino imbarazzante tra Pd e M5S”

INTERVISTA A INBLU RADIO

Ascolta l’intervista di Chiara Placenti:

Il ministro dell’Agricoltura parla a InBlu Radio: “La valigia è pronta, attendiamo risposte. Non c’è ancora un piano vaccinale reale”

Roma, 5 gennaio 2021. “Italia Viva è sempre rappresentato come il partito che crea problemi al governo ma ieri sera è andato in onda un teatrino imbarazzante non con Iv ma tra il Pd e il M5S”. Lo ha detto il ministro dell’Agricoltura, Teresa Bellanova, in un’intervista a InBlu Radio, il network delle radio cattoliche della Cei.
“Una discussione infinita – ha proseguito Bellanova – e un consiglio dei ministri che è iniziato alle 21 ed è finito quasi all’una di notte per discutere se aprire le scuole il 7 o l’11 gennaio. Il problema però è molto più serio: cioè se in questi mesi si è lavorato per permettere alla scuola di aprire in sicurezza”.
“La nostra valigia è pronta – ha ribadito la Bellanova a InBlu Radio – ma il problema vero è che risposte si danno a questo Paese. Credo sia da irresponsabili non farsi carico delle emergenze che l’Italia deve affrontare. Noi aspettiamo risposte. Capisco i tanti retroscena che si fanno e nella stragrande maggioranza senza fondamento ma noi siamo in attese di risposte rispetto a questioni concrete che abbiamo posto come ad esempio come devono essere gestite e a che cosa devono essere finalizzate le risorse del Recovery Fund. Il punto è come spendere questi 209 miliardi. Se si continua con la logica dei bonus non risolvono i problemi”.
“Spero che tutti – ha concluso Bellanova a InBlu Radio – mettano da parte le loro ambizioni personali, le arroganze e presunzioni. C’è bisogno di capire che i problemi non si risolvono con comparsate televisive, dirette Facebook, annunci alla Nazione di notte e di giorno. I problemi si risolvono non perché diciamo ‘siamo i secondi in Europa sui vaccini’. Avere disponibili 470 mila vaccini e averne fatti soli 150 mila è un problema. Il vaccino è arrivato e noi non siamo in grado di somministrarlo adeguatamente perché in questo momento non c’è ancora un piano vaccinale reale e manca l’elenco dei centri vaccinali. Bisogna vaccinare h24 se vogliamo contrastare la diffusione del covid”.