Ardian Vehbiu è uno scrittore e traduttore albanese, che oggi vive a New York, dopo aver studiato e insegnato per qualche tempo anche in Italia.
“Cose portate dal mare” è un saggio in forma di romanzo (pubblicato per la prima volta nel nostro Paese da Besa Muci), con cui Vehbiu racconta, attraverso le sue esperienze personali, gli anni del totalitarismo in Albania e il muro insuperabile che il mare Adriatico rappresentava per lui e i suoi connazionali. Al di là del muro, l’occidente, con la radio e la tv che proponevano musica, cultura e idee di libertà.