Da oggi entrano in vigore in Italia le nuove misure per contenere la diffusione del contagio con un rigore diverso a seconda delle regioni più o meno colpite dal virus e dalle sue conseguenze. E nella prima pagina di Ecclesia di venerdì 6 novembre Alessandra Giacomucci in studio ha incontrato un sacerdote che per desiderio del vescovo di Padova monsignor Claudio Cipolla vive dentro uno degli ospedali in cui vengono curate le persone che si ammalano per il Covid 19. E’ don Marco Galante – 46 anni tra una manciata di giorni, amministratore parrocchiale di quattro comunità e da sei anni cappellano ospedaliero, che da martedì 3 novembre si è trasferito nell’ospedale Covid di Schiavonia – a dare voce alla particolare missione che gli è stata affidata. Dal Veneto alla Sicilia precisamente a Gela dove nella mattinata è stata inaugurata la prima mensa Laudato si’ d’Italia all’interno di una struttura scolastica. Si tratta di una tappa di un più vasto progetto che fa riferimento alla diocesi. A raccontarlo nel suo presente e nei passi di futuro che lo attendono, il vescovo di Piazza Armerina monsignor Rosario Gisana.