Circa 10 miliardi per scuola e sanità, 4 miliardi per il sostegno ai settori in crisi e proroga della Cig per circa 5 miliardi. E’ ancora tutta in chiave anti-Covid la legge di Bilancio per il 2021, che il governo ha approvato salvo intese e di cui si sta scrivendo il testo. Ma potrebbe non bastare ad arginare le conseguenze economiche delle nuove restrizioni dovute proprio all’emergenza sanitaria. La manovra prevede 4 miliardi alla sanità, il nuovo fondo vaccini e un miliardo aggiuntivo per il Fondo sanitario nazionale. Poi c’è la riforma del fisco con l’introduzione dell’assegno unico anche agli autonomi e agli incapienti. Confermata la fiscalità di vantaggio per il Sud e prorogato per il 2021 il credito di imposta per gli investimenti al Sud. Stabile il taglio del cuneo e zero contributi per gli under35. Istituito un fondo da 4 miliardi a sostegno dei settori maggiormente colpiti. 6,1 mld a scuola, università, diritto allo studio. 600 milioni di euro all’anno per l’occupazione nei settori del cinema e della cultura. Focus con Dino Pesole, editorialista del Sole 24 Ore. È il tema della puntata di Buona la prima, condotto da Federica Margaritora, in onda dal lunedì al venerdì alle 18.13. Il programma, che approfondisce le notizie del giorno, apre con i desk dei principali quotidiani nazionali e locali: oggi la prima pagina del Corriere della Sera, con Carlo Baroni, caporedattore centrale, e la prima pagina de Il Mattino di Napoli, con Aldo Balestra, del desk centrale.