18 giugno 2020 – Nel 2019 è stato registrato un numero record di 79,5 milioni di rifugiati, pari all’1% della popolazione mondiale, 10 milioni in piu’ rispetto all’anno precedente. Secondo i dati annuali dell’Agenzia Onu per i Rifugiati, Unhcr, il 77% dei profughi proviene da scenari di crisi a lungo termine e due terzi delle persone in fuga all’estero provengono da soli cinque Paesi: Siria, Venezuela, Afghanistan, Sud Sudan e Myanmar. Ed è di oggi la notizia che un bambino è stato ucciso e una donna e un altro minore sono rimasti feriti dagli spari di guardie di frontiera turche nel nord-ovest della Siria a ridosso del confine tra i due paesi. Intanto nel pomeriggio primo incontro tra la ministra dell’Interno Lamorgese e la maggioranza sulla modifica dei decreti sicurezza. Una di queste dovrebbe prevedere che il richiedente protezione internazionale, a cui è stato rilasciato il permesso di soggiorno, è iscritto nell’anagrafe della popolazione residente. Dovrebbero essere accolti i rilievi del Quirinale con la cancellazione della megamulta alle navi umanitarie e il ripristino della sanzione precedente, da 10mila a 50mila euro, lo stop alla confisca delle imbarcazioni e l’intervento sulla causa di non punibilità per la tenuità del fatto alle ipotesi di resistenza, oltraggio, violenza e minaccia a pubblico ufficiale, ripristinando la discrezionalità del magistrato. Focus con Nello Scavo, inviato di Avvenire. È il tema della puntata di Buona la prima, condotto da Federica Margaritora, in onda dal lunedì al venerdì alle 18.13. Il programma, che approfondisce le notizie del giorno, apre con i desk dei principali quotidiani nazionali e locali: oggi la prima pagina de la Repubblica, con Andrea Iannuzzi, caporedattore centrale, e la prima pagina de La Gazzetta del Mezzogiorno, con Michele Partipilo, caporedattore centrale.