James D.G. Dunn
Per i primi cristiani Gesù era Dio?
Claudiana
Il libro del teologo britannico James Dunn ha un titolo provocatorio, al quale segue un’indagine di grande interesse, per sviluppare la quale l’autore si vede costretto a ricorrere a strumenti concettuali sofisticati. La questione che sta al di sotto, e al di là, della domanda di partenza consiste infatti nella definizione dei concetti di Dio e di religione. Il cristianesimo si presenta come un’innovazione radicale nei confronti dell’ebraismo, al quale viene proposto il compimento dell’attesa, e del paganesimo politeista, che ha una concezione delle divinità diversa da quella filiale incarnata da Gesù e immagina piuttosto un rapporto di dare avere con l’insieme delle divinità. La nuova religione richiede dunque l’elaborazione di un insieme concettuale e non la semplice sostituzione di molti dei con un Dio o più semplicemente di un dio con un altro. Il compito affidato ai primi fedeli consiste nel cambiare la propria mentalità e accogliere Gesù come colui che ad un tempo apre ed è lui stesso un canale di comunicazione fra l’umanità e Dio fino ad allora inimmaginabile, in un orizzonte di pensiero del tutto rinnovato.
Potrebbe anche interessarti
Sergio Valzania conduce una nuova puntata de “La Biblioteca di Gerusalemme” – Podcast del 21 ottobre 2017
La Biblioteca di Gerusalemme – testi di spiritualità. Puntata del 23 giugno 2018
La Biblioteca di Gerusalemme – “Eresie attuali del cattolicesimo”, José Ignacio Gonzàlez Faus
La Biblioteca di Gerusalemme – “Le Verità Nascoste”, Paolo Mieli – 29.02.2020
