Alla vigilia della prima domenica di Quaresima e dell’inizio della Quaresima per chi celebra con il rito ambrosiano, Ecclesia di sabato 29 febbraio dedica la prima pagina a questo tempo forte della vita delle comunità cristiane che per chi sta nelle regioni dove il coronavirus si è diffuso con maggiore intensità. Una situazione che significa, tra l’altro, con l’impossibilità di celebrare insieme l’eucaristia per rispondere a precise disposizioni delle autorità civili. A parlarne con Alessandra Giacomucci in studio, don Paolo Zago, parroco di Gorgonzola che ieri l’altro insieme al sindaco ha incontrato il rimo cittadino di Codogno e di un altro dei centri che più pesantemente vivono le conseguenze della diffusione e quindi anche del tentativo di limitare il contagio.
Sul fronte dell’impegno per la giustizia, l’incontro con dom Vicente Ferreira, vescovo ausiliare di Belo Horizonte in Brasile. Belo Horizonte è il territorio in cui si è consumata la tragedia, anzi il crimine, di Brumadinho, dove un anno fa, il 25 gennaio del 2019, 272 persone sono state uccise dal crollo del bacino di acque tossiche, conseguenza dello sfruttamento minerario della multinazionale Vale nel territorio amazzonico. Monsignor Ferreira, che da lunedì sarà Ginevra e poi a Bruxelles, ha potuto parlare ieri con il Papa che lo confermato nel suo impegno.