Conoscono bene le lacerazioni della guerra i popoli dei Balcani. Conoscono le ferite della violenza e la fatica di ricostruire un cammino di convivenza pacifica. Cammino che non è ancora compiuto, mentre la comunità internazionale sembra aver dimenticato lo strappo nel tessuto sociale, civile e religioso le cui conseguenze si fanno ancora sentire. E’ questa l’esperienza che, come anticipa al microfono di Giorgia Bresciani, porta a Bari l’arcivescovo di Sarajevo, il cardinale Vinko Puljic.