All’indomani della pubblicazione dell’esortazione post sinodale Querida Amazonia, resa nota nel quindicesimo anniversario dell’uccisione di suor Dorothy Stang, la religiosa che ha pagato con la vita il suo impegno per la difesa della natura e dei popoli in quella regione, Ecclesia di giovedì 13 febbraio torna a guardare al documento del Papa. E lo fa con padre Dario Bossi, missionario comboniano, che ha vissuto e raccontato il percorso di preparazione all’assemblea del Sinodo, è stato tra i padri sinodali e al suo ritorno in Brasile, dove svolge il suo servizio, ha cominciato a riportare i frutti di questo cammino. Al microfono di Alessandra Giacomucci, padre Dario Bossi legge le sfide che Querida Amazonia mette di fronte alla Chiesa che è in Amazzonia, ma anche a tutto il popolo di Dio.
Nella pagina dedicata a Mediterraneo, frontiera di pace, incontro che poterà a Bari i vescovi cattolici dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo, padre Francesco Patton, Custode di Terra Santa che parteciperà a questo importante appuntamento promosso dalla Cei, spiega le attese delle comunità della Custodia raccontando le fatiche e le luci di speranza che si vivono in quelle terre, dalla Siria a Malta, da Kos all’Egitto.
La pagina conclusiva di Ecclesia è stata dedicata all’omelia del Papa nella messa a Casa Santa Marta. Commentando il brano della Parola di Dio proposto oggi, nella quale si racconta come Salomone si sia allontanato a poco a poco dalla fedeltà a Dio, Francesco invita a riflettere e a vigilare perché questo stesso rischio, quello di scivolare verso la mondanità, si può correre sempre.
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