Il 4 febbraio di un anno fa ad Abu Dhabi Papa Francesco e il Grande Imam di Al-Azhar, Al-Tayyeb, hanno firmato la dichiarazione sulla “Fratellanza Umana”. A 12 mesi da quello storico evento Atlante cerca di capire il significato e le prospettive del documento, che ha segnato una tappa fondamentale nel rapporto tra cristiani e musulmani nel solco del Concilio vaticano II. Al microfono di Giorgia Bresciani monsignor Piero Coda, teologo e preside dell’Istituto universitario Sophia di Loppiano, e Sharazhad Houshmand, teologa musulmana iraniana.