“Fra noi e le cose” è il titolo della mostra di Mario Cresci e Novella Oliana, alla Red Lab Gallery di Milano (6 febbraio- 4 aprile).
Si tratta di un dialogo inedito fra due autori di differenti generazioni, intorno all’eredità di un approccio visivo innovativo. Cresci, docente universitario, maestro riconosciuto della fotografia italiana, propone il suo tentativo di preservare la memoria, attraverso tracce ed oggetti di persone che hanno abitato una casa che va svuotandosi. Oliana, sua allieva, docente e ricercatrice, usa la fotografia come uno strumento di continua sperimentazione e di riflessione su mondi culturali differenti dal nostro. Ne parliamo col prof. Cresci.