Mattinata InBlu – Breve storia del segnalibro

15 Gennaio 2020

Un nastro di seta, un biglietto dell’autobus, un fiore essiccato: cosa usate per tenere il segno, quando momentaneamente interrompete la lettura di un libro? Dal segnalibro d’emergenza (come la classica e vituperata “orecchia”) a quelli pregiati, pensati come elementi da collezione, c’è tutto un mondo da raccontare. Lo fa Massimo Gatta in “Breve storia del segnalibro” (Graphe.it).