Maria Laura Bonaccio, ricercatrice epidemiologa e Licia Iacoviello, direttore del Dipartimento e Prevenzione dell’ IRCCS (Istituto di Ricovero e Cura a Crattere Scientifico) Neuromed di Pozzilli (IS), hanno condotto un interessante studio sugli effetti benefici del peperoncino.
Dopo anni di studi su circa 25.000 cittadini molisani, i risultati sono stati pubblicati dal prestigioso Journal of the American College of Cardiology: secondo la ricerca, chi consuma regolarmente peperoncino, almeno 4 volte alla settimana, dimezza il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari e cerebrovascolari e, di conseguenza, di morire di infarto o ictus. Ne parliamo con le due ricercatrici.