7 gennaio 2020 “Soleimani è stato già sostituito. La sua eliminazione non accresce sicurezza Stati Uniti”. Lo afferma Alberto Bradanini già Ambasciatore a Teheran e Pechino, attualmente Presidente del Centro Studi sulla Cina Contemporanea. “Gli Usa, aggiunge Bradanini, non possono non aver preso in considerazione reazione Iran. E’ stato un assassinio di Stato e un atto di guerra”
Iai: uccisione Soleimani è un atto di guerra. Italia esposta
7 gennaio 2020 “L’Italia è esposta, su diversi piani” afferma il generale Vincenzo Camporini, ex Capo di Stato Maggiore della Difesa, Consigliere Scientifico Istituto Affari Internazionali. “Da un punto di vista politico economico, l’Italia è un paese di trasformazione, abbiamo bisogno di materie prime, di energia e relazioni per gli scambi commerciali. Il Medioriente è un’area chiave. Poi ovviamente il rischio nell’immediato più evidente è per le nostre truppe impegnate all’estero”.