Gli inizi come vetrinista alla Rinascente, il talento, la lunga gavetta, una carriera costruita lentamente e decisamente, fino alla conquista del successo mondiale, ma anche la guerra, l’amore per la famiglia e per gli amici, la carica di umanità tenuta protetta da una granitica riservatezza: tutto questo e molto altro è il bel libro del giornalista e scrittore pugliese, che, attraverso le voci di chi è vicino a Re Giorgio, ricostruisce l’epopea di un grande narratore della contemporaneità.