Massimo Contini
Qumran Segreto
Manoscritti, archeologia e mito di un luogo che fa ancora discutere
Edizioni terra santa
Qumran è un sito archeologico sulle rive del Mar Morto. Negli anni Quaranta e Cinquanta del secolo scorso sono stati rinvenuti in alcune caverne dei dintorni circa 800 frammenti di papiro e altri materiali scrittori sui quali erano riprodotti testi sacri. La scoperta, avvenuta in maniera casuale e avventurosa, ha portato un contributo notevole allo studio biblico, basti pensare che fra i reperti si trova una versione quasi integrale del libro di Isaia più vecchia di secoli della più antica copia di cui disponessimo, e nello stesso tempo ha suscitato aspettative e domande di ogni genere. In particolare ci si è interrogati sulla località del ritrovamento. Era una sorta di monastero degli esseni, una setta esistente all’epoca della predicazione di Gesù della quale sappiamo pochissimo? Oppure una copisteria, o una fabbrica di vasi, come altri hanno ipotizzato. Alcuni sono arrivati a immaginare che Cristo stesso, o Giovanni Battista, siano stati membri della setta degli esseni per un qualche periodo. Il libro di Contini affronta tutte queste tematiche in maniera chiara, con un interessante corredo iconografico.