Le parole con cui Papa Francesco a ringraziato l’Esercito della salvezza ricevuto udienza per la presenza accanto ai poveri e alle persone vittime della tratta ha aperto Ecclesia di venerdì 8 novembre. Una puntata attraversata dal movimento dei popoli, a cominciare dall’impegno di quanti si fanno prossimi a chi è costretto a cercare vita lontano dal proprio Paese. Microfono aperto dunque su “Lampedusa convoca”, la tre giorni promossa a Palermo dal Forum Lampedusa Solidale di cui Alessandra Giacomucci in studio ha parlato con Marta Bernardini, di Mediterranean Hope, il progetto per migranti e rifugiati della Federazione delle Chiese evangeliche in Italia.
Un appello al governo perché riveda il memorandum con La Libia chiedendo garanzia del rispetto dei diritti umani e perché si impegni concretamente sullo ius culturae è arrivato dall’assemblea delle Comunità di vita cristiana (CVX) riunita per l’elezione dei nuovi organi. Incontro che ha messo a tema anche la fraternità, l’ecologia integrale, la vicinanza a chi è nel bisogno. Della realtà e della presenza delle CVX il nuovo presidente Romolo Guasco.
E questa sera al teatro dell’Opera saranno persone migranti accompagnate dalla Comunità di Sant’Egidio a dare corpo ai troiani, prigionieri di guerra del re di Creta, Idomeneo, nell’omonimo capolavoro di Mozart. Una scelta voluta espressamente dal il sovrintendente del Teatro dell’Opera di Roma Carlo Fuortes intervistato da Pierachille Dolfini.