15 giugno 2019 – Il volume riunisce testi e documenti del fecondo rapporto tra il pontefice emerito e il rabbino capo di Vienna, Arie Folger. Lo scritto di Benedetto XVI Grazie e chiamata senza pentimento, che costituisce la parte centrale di Ebrei e Cristiani, fa il punto sui risultati raggiunti dalla riflessione cattolica nei confronti dell’ebraismo. Essi si basano sulla constatazione che “vi sono due risposte alla distruzione del tempio e al nuovo, radicale esilio di Israele: il giudaismo e il cristianesimo” e sono fondamentalmente due: il rifiuto della teoria della sostituzione, per la quale Israele dopo aver rifiutato Gesù ha smesso di essere portatore delle promesse di Dio e di conseguenza occorre parlare di un’alleanza mai revocata, ancora in vigore tra Dio e Israele stesso. Questo conferma il fatto che gli ebrei abbiano parte alla salvezza di Dio, anche se rimane un mistero divino insondabile come questo sia possibile senza una confessione esplicita di Cristo.