30 aprile 2019 – La polizia ha fermato otto persone, di cui sei minori, considerati responsabili del pestaggio di Antonio Cosimo Stano, il 65 enne deceduto il 23 aprile a Manduria. Decisivo, per attribuire responsabilità precise agli otto giovani, sono stati i video delle aggressioni e delle torture subite dall’anziano ad opera del gruppo, che aveva filmato tutto con i telefonini. Video che, come denuncia il Pm, “circolavano non solo nelle chat ma in tutta la cittadina di Manduria. In tanti sapevano”. Le accuse della magistratura riguardano, tra l’altro, i reati di sequestro di persona, tortura e violazione di domicilio. Il fermo è stato adottato per evitare il pericolo di allontanamento dei minori in una fase in cui le indagini sono in corso. Prima della convalida, i minori sono ora presso il centro di prima accoglienza. Dalle loro famiglie – sottolineano i magistrati – non abbiamo ricevuto alcuna collaborazione. Focus con Nando Perrone, giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno. È il tema della puntata di Buona la prima, condotto da Federica Margaritora, in onda dal lunedì al venerdì alle 18.13. Il programma, che approfondisce le notizie del giorno, apre con i desk dei principali quotidiani nazionali e locali: oggi la prima pagina del Sole 24 Ore, con Mauro Meazza, caporedattore centrale, e la prima pagina de l’Unione Sarda, con Fabio Manca, caporedattore.