Andrea Riccardi
Il professore e il patriarca
Umanesimo spirituale tra nazionalismi e globalizzazione
Jaka Book
Il professore e il patriarca cui si riferisce il titolo del libro di Andrea Riccardi sono il francese Olivier Clément e Athenagoras, primate della Chiesa ortodossa di Costantinopoli negli anni ’60 e ’70 del secolo scorso. Si incontrarono nel 1968, in una serie di colloqui serrati che costituirono la base dei Dialogues aver le patriarche Athénagoras scritti da Clément, testo di grande rilievo per la comprensione dell’ortodossia. Riccardi coglie l’occasione di questo incontro per tratteggiare la storia dei due protagonisti. Clément, professore di liceo negli anni della contestazione, turbato dalla difficoltà di mantenere aperto il dialogo con i giovani, trovò nei contatti con il patriarca un nuovo equilibrio. Athenagoras, ormai passati gli ottanta, aveva trascorso una vita densa e complessa. Nato in un paesino dei Balcani era vissuto tra Grecia, Stati Uniti e infine Turchia, sempre approfondendo una vocazione antinazionalista e ecumenica. Coltivò il sogno di una concelebrazione eucaristica con Paolo VI, che proclamasse una riconquistata unità delle chiese. Furono i cattolici però a ritrarsi, giudicando prematuro un passo tanto definitivo. Forse andò allora sprecata una grande occasione.
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