Circa un mese fa, il 30 ottobre, presso la sede della Nunziatura Apostolica a Villa Giorgina, sono state ritrovate delle ossa. Le prime analisi sul Dna hanno fatto emergere il cromosoma Y, quello che caratterizza il sesso maschile. La datazione supera i 10 anni. Di conseguenza le ossa non appartengono né a Emanuela Orlandi né a Mirella Gregori. Il ritrovamento fu subito associato alla scomparsa delle due ragazze, anche se non c’era nessun elemento in questa direzione, come ci spiega il professor Giovanni Arcudi, perito di fiducia del Vaticano sulla vicenda. Inizia la terza fase del progetto Presidio di Caritas Italiana. Già avviato in 13 diocesi prevede di intervenire in quei territori dove lo sfruttamento dei lavorati è particolarmente presente. Ci racconta quanto si sta facendo Manuela De Marco, dell’Ufficio politiche migratorie e protezione internazionale di Caritas Italiana