Il Papa, ricevendo in udienza i membri della Fondazione Giorgio La Pira, ha richiamato la necessità di presenze di laici e uomini di Stato impegnati a essere “operatori di pace, artefici di giustizia, testimoni di solidarietà e carità… fermento di valori evangelici nella società”. Questa la notizia con cui è stata aperta Ecclesia di venerdì 23 novembre condotta da Alessandra Giacomucci. Spazio poi al Festival della Dottrina sociale della Chiesa in corso a Verona, aperto da un videomessaggio del Pontefice. Del tema della libertà ha parlato don Adriano Vincenzi, ideatore e organizzatore del Festival, al microfono di Andrea Domaschio che ha poi raccolto l’esperienza dell’associazione no profit “Il nido della pavoncella” di Cagliari attraverso la testimonianza della responsabile Rita Marongiu.
La pagina conclusiva di Ecclesia è stata dedicata alla lettera promossa da un gruppo di laici e sacerdoti e inviata a tutti i vescovi italiani nel luglio scorso per sollecitare un rinnovato impegno educativo nella comunità cristiana a fronte di atteggiamenti razzisti e xenofobi sempre più diffusi. Alla missiva il segretario di Stato Vaticano cardinale Pietro Parolin ha fatto giungere nei giorni scorsi parole di apprezzamento e di sostegno. In Ecclesia ne parla uno dei promotori di questa iniziativa don Rocco D’Ambrosio, docente di filosofia politica alla Pontificia Università Gregoriana.
Potrebbe anche interessarti
Il Cile, le elezioni in Iraq e la straordinaria ordinaria vita nelle case famiglia della Comunità Papa Giovanni XXIII
Nuovi percorsi per dare un’etica all’economia e le lettere segrete di Paolo VI
I vescovi del Cile rimettono nelle mani del Papa i loro incarichi. E il libro di Enrico Rufi sulla figlia Susanna, stroncata dalla meningite di ritorno dalla Gmg di Cracovia
Bassetti ai vescovi: “I cattolici in politica siano luce, lievito e sale”
