Assemblea della Cei: il Padre Nostro e la lotta agli abusi

Alla conclusione dell’assemblea straordinaria dei vescovi italiani che si è tenuta in Vaticano è stata dedicata la puntata di Ecclesia di giovedì 15 novembre. A dialogare con Alessandra Giacomucci in studio, in collegamento dall’atrio dell’Aula Pallo VI dove era in corso la conferenza stampa conclusiva del presidente della Cei cardinale Gualterio Bassetti, Marino Galdiero che dato conto della decisione in merito al contrasto degli abusi su minori di istituire presso la Cei un “Servizio nazionale per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili” e l’individuazione, diocesi per diocesi, di uno o più referenti, da avviare a un percorso di formazione specifica a livello regionale o interregionale, con l’aiuto del Centro per la tutela dei minori dell’Università Gregoriana.
A parlare della traduzione del Padre Nostro che i vescovi italiani propongono con la formulazione “non abbandonarci alla tentazione”, presente già nella traduzione della Bibbia e nel Lezionario e ora anche nel Messale, l’arcivescovo di Firenze cardinale Giuseppe Betori, che ha seguito la vicenda da sottosegretario e poi da segretario generale della Conferenza episcopale italiana. Un percorso avviato già dal 1988 e che ebbe l’approvazione nel 2000 dai cardinali Biffi e Martini.
La pagina conclusiva di Ecclesia è stata dedicata alla messa a Casa Santa Marta dove il Papa nell’omelia ricorda, commentano il brano del Vangelo di Luca proposto nella liturgia della Parola di oggi, che la Chiesa cresce nel silenzio, mettendo in guarda dalla tentazione dell’apparire, del fare spettacolo.

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