Considerato tra i padri del giornalismo italiano, Enzo Biagi fu popolare anche come conduttore televisivo. Firma dei più importanti quotidiani, nel 2002 fu ritenuto un personaggio scomodo dall’allora presidente del Consiglio Silvio Berlusconi che lo allontanò dalla Rai con il famoso editto Bulgaro. Ma la sua fama fu tale, che dopo due anni di silenzio tornò in tv, per restarci fino alla fine dei suoi giorni.