Questa è una storia che nasce in Campania, che prende in prestito il motto di don Milani per dire l’anima di questa esperienza e che ha radici nella passione di un “prete di strada” diventato vescovo che non dimentica la strada e chi la abita. E’ una storia che parla di giovani e di lavoro, di abilità diverse che si mettono in rete, di una pasticceria sociale che per Natale produrrà il panettone alla mela annurca e di donne che aiutano altre donne. E’ la storia di Icare, la prima cooperativa sociale di comunità che ha il fiore del papavero come simbolo e che sta producendo olio con gli ulivi del giardino del vescovo. Una storia scritta dentro il Progetto Policoro e che dice che ci sono giovani disposti a scommettere sulla propria terra e che ci sono comunità disposte a farsi coinvolgere nei sogni dei giovani. Una storia che, per questo, profuma di futuro.