4 ottobre 2018 – Tempi più rapidi per il sequestro e la confisca dei beni della criminalità organizzata e priorità all’indennizzo delle vittime: questi i punti principali delle nuove regole approvate dall’Europarlamento. I beni confiscati ai mafiosi nel nostro Paese, ora sono al centro di polemiche per la possibilità di venderli ai privati contenuta nel decreto sicurezza. Mentre la legge 109/96 prevede il riutilizzo pubblico e sociale dei beni confiscati alle mafie, concretizzando lo spirito della legge Rognoni-La Torre, che introdusse per la prima volta nel codice penale la previsione del reato di “associazione di tipo mafioso” e la conseguente previsione di misure patrimoniali applicabili all’accumulazione illecita di capitali. E sono molte e positive le realtà di gestione dei beni per uso pubblico. E’ il tema di Buona la Prima, condotto da Federica Margaritora, in onda dal lunedì al venerdì alle 18.13. Approfondimento con Giuseppe Romancini, presidente di Auser Palermo. Il programma, che si sofferma sulle notizie del giorno, apre con i desk dei principali quotidiani nazionali e locali: oggi la prima pagina del Corriere della Sera, con carlo baroni, caporedattore centrale, e la prima pagina della Gazzetta del Mezzogiorno, con Michele Partipilo, caporedattore centrale.