20 settembre 2018 L’Ocse riduce le stime di crescita 2018 per l’Italia. Le stime dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico passano dall’1,4% di maggio all’1,2%. Una riduzione per il 2018 mentre per il prossimo anno la previsione resta all’1,1%. Insieme all’incertezza politica pesano i tassi di interesse più alti e la frenata dei consumi. L’Ocse chiede che le riforme vadano avanti e, insieme all’attenzione a politiche fiscali e controllo della spesa pubblica, raccomanda di non disfare la riforma Fornero. Sentiamo l’economista Francesco Daveri al microfono di Pierachille Dolfini
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