10 Settembre 2018. I socialdemocratici – con il 28,3% – sono ancora la prima forza politica svedese, ma ai populisti anti-euro riesce il balzo in avanti: dopo un’aggressiva campagna elettorale anti-migranti, guadagnano il 17,7% dei suffragi. Ai Moderati, un solido secondo posto, con il 19,7%. I sovranisti di Jimme Akesson, con i loro sessantadue seggi, diventano quindi l’ago della bilancia in un Parlamento che appare diviso tra il blocco di sinistra (centoquarantaquattro seggi) e l’opposizione tradizionale conservatrice (detta Alleanza, con centoquarantatre seggi).
Il servizio di Federica Zoja