1 agosto 2018. Stanno bene i 40 migranti che, a bordo della Sarost 5, hanno vagato per 22 giorni nel Mediterraneo in attesa che la Tunisia li autorizzasse a sbarcare. Il capitano fa sapere che, dal porto di Zarzis, saranno trasferiti nel centro di Medenine, a sud del Paese, mentre le due donne in gravidanza saranno trasportate in clinica. Intanto riprende la sua rotta da Marsiglia, dopo oltre un mese di sosta, la nave Aquarius di Msf. “Soccorrere un’imbarcazione in difficoltà è un obbligo legale” spiega l’ong, precisando che “l’Aquarius non porterà in Libia le persone soccorse, perchè non è un porto sicuro”. E oggi il ministro dell’Interno Salvini ha annunciato che l’obiettivo del governo è arrivare al minimo storico di sbarchi sulle coste italiane, facendo notare che in questi primi due mesi sono già diminuiti di oltre 30 mila unità rispetto allo stesso periodo del 2017.