19 luglio 2018 – “Depistaggi e tradimenti: 26 anni senza verità”, è questo il testo del lungo striscione che sfilerà alla testa della fiaccolata, organizzata da 60 associazioni, in memoria della strage di via D’Amelio, che chiuderà la giornata di cerimonie ed eventi in ricordo delle vittime: il giudice Borsellino e gli agenti Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Vincenzo Li Muli, Emanuela Loi, Claudio Traina. Per il Comitato organizzatore, alla luce dei recenti interventi di Fiammetta Borsellino, la Fiaccolata di quest’anno in ricordo delle vittime della strage di Via D’Amelio sarà molto diversa e carica di significati. Dopo la sentenza del processo ‘Borsellino quater’ appare chiaro che esponenti di primo piano dello Stato ebbero un ruolo determinante nel depistaggio su mandanti ed esecutori della strage di via D’Amelio.
Federica Margaritora ha intervistato Attilio Bolzoni (@atbolz), giornalista e scrittore, autore tra l’altro di Parole d’onore e Uomini Soli.
Buona la Prima approfondisce le notizie del giorno e apre con collegamenti con i desk dei principali quotidiani nazionali e locali: oggi per il Corriere della Sera (@Corriere), c’è Carlo Baroni, caporedattore centrale e, per Il Messaggero (@ilmessaggeroit), c’è Michele Galvani, del desk della cronaca di Roma.