Cnel: “Fraccaro in errore, su di noi tante menzogne. Vogliamo essere utili”

piazza inblu

Presidente Giunta Regolamenti a InBlu Radio: “Inviteremo il ministro per i rapporti con il Parlamento. Oggi pomeriggio da noi il ministro Savona”

 intervista di Chiara Placenti:

 

Roma 9 luglio 2018. “Il ministro Fraccaro fa un errore a mettere in contrapposizione due cose che valgono: la democrazia diretta con quella rappresentativa perché esistono entrambe. E il Cnel è rappresentativa della seconda”. Lo ha detto il presidente della giunta dei regolamenti del Cnel, Paolo Gualaccini, in un’intervista a InBlu Radio, il network delle radio cattoliche della Cei.
“Non è vero – ha aggiunto Gualaccini – che nessuno vuole più il Cnel. Il 5 giugno 2018 abbiamo infatti iniziato la nuova consiliatura cominciata con un appello per la riforma e il rilancio del Cnel che è stato firmato da tutte le 38 parti sociali presenti al Cnel: lavoratori, imprese e no-profit. Tutti hanno chiesto il rilancio del Cnel. Vogliamo dimostrare veramente di essere utili a governo e Parlamento”.
“Su di noi – ha sottolineato Gualaccini – sono state dette molte menzogne con la vicenda del Referendum costituzionale”, proposto dal governo per abolire il Cnel, “mi sembra che il contesto sia cambiato. Ora sta a noi dimostrare di poter essere utili”.
“Il ministro Fraccaro – ha concluso Gualaccini – lo inviteremo al Cnel perchè possa rendersi conto della situazione e di chi siamo. Oggi pomeriggio viene al Cnel il ministro Savona per discutere di politiche internazionali”.