Dopo il giorno la notte. Colta all’imbrunire nell’intensa ballata amorosa di One too many morning di un giovane Dylan (1963), o vista come momento “febbrile” delle 24 ore nella famosa Night fever dei Bee Gees; la notte che appartiene agli amanti: Because The Night come canta Patty Smith (ma è di Bruce Springsteen) per passare a In The Air Tonight di Phil Collins, alla languida All night long di Lionel Ritchie e alla dolce ninna-nanna di Buonanotte fiorellino di Francesco De Gregori.