8 giugno 2018 – Tensioni al G7 in Canada per le divergenze sui dazi, e non solo, tra i paesi europei e gli Stati Uniti. Il presidente Trump, dopo aver annunciato che avrebbe modificato gli accordi commerciali, ha chiesto che la Russia venga riammessa al tavolo ricreando il G8. “Un modo per sparigliare e distrarre l’attenzione dai dazi’, dice a Buona la Prima Paolo Magri, direttore dell’Ispi. “Ma- aggiunge – non è il G7 il banco di prova per il nostro premier Conte. Sarà il vertice europeo di fine giugno, dove si prendono decisioni che incidono direttamente sui cittadini italiani”. L’intervista di Federica Margaritora.