7 maggio 2018. Il governo spagnolo del socialista Pedro Sanchez, il più ’rosa’ che la Spagna abbia mai conosciuto e con un marcato carattere europeista, ha giurato oggi davanti al re Filippo VI. La squadra dell’esecutivo è composta da 11 ministri donne e sei uomini oltre al premier, entrato in carica la scorsa settimana dopo la mozione di censura e la sfiducia al primo ministro Mariano Rajoy. Il 46enne ha voluto al suo fianco per il ruolo di vice premier Carmen Calvo, già ministra della Cultura con Luis Zapatero e che ora si occuperà di Uguaglianza. In “rosa” anche ministeri chiave come quelli del Lavoro e dell’Economia, della Giustizia e delle Finanze, della Difesa e dell’Educazione. Donne anche all’Ambiente e alla Pubblica Amministrazione. Agli Esteri il 70enne Josep Borrell, ex-presidente del Parlamento Europeo e già stato ministro con Felipe González. Esponente unionista del partito socialista catalano, Borrell è stato particolarmente critico nei confronti del processo di indipendenza della Catalogna. Servizio di Giorgia Bresciani