Governo, Fassino a InBlu Radio: “Rivoluzionari con elettori ma poi chiamano i tecnici”

PIAZZA INBLU

Deputato Pd a InBlu Radio commenta l’esecutivo Lega-M5S: “Siamo all’opposizione, non inseguiremo i populisti sul loro terreno”

intervista di Chiara Placenti:

Roma 1 giugno 2018. “Questi movimenti quando si presentano agli elettori cavalcano ogni forma di demagogia, di radicalismo e spirito rivoluzionario poi invece quando devono scegliere da chi farsi rappresentare sono molto meno rivoluzionari devono ricorrere a persone che abbiano competenza, esperienza e capacità”. Lo ha detto il deputato Pd, Piero Fassino, in un’intervista a InBlu Radio, il network delle radio cattoliche della Cei, commentando la composizione del nuovo governo.
“E siccome non ne dispongono dentro il loro movimento – ha aggiunto Fassino – guardano fuori e chiamano i tecnici. Hanno veramente una bella dose di spregiudicatezza”.
“Questo governo – ha sottolineato Fassino – ha un chiaro segno populista. Lega e 5S hanno preso i voti presentandosi come movimenti ‘anti’ e ‘contro’. Ora bisognerà vedere cosa saranno in grado di fare davvero. In questi 90 giorni si è vista una grande divaricazione tra quello che hanno detto agli elettori in campagna elettorale e ciò che veramente riusciranno a realizzare”.
“Siamo all’opposizione di questo governo – ha concluso Fassino – Non inseguiremo i populisti sul loro terreno perchè non si è credibili se si diventa più populisti dei populisti. Sarà un’opposizione consapevole di quanto sia difficile governare, avendo già governato in passato. Quando ci troveremo di fronte a proposte demagogiche le contrasteremo proponendo cose in cui il Paese possa riconoscersi”.