La crisi delle vocazioni, la povertà evangelica, l’accorpamento delle diocesi: queste le tre sollecitazioni di Papa Francesco ai presuli italiani in occasione della 71.esima assemblea generale che si è aperta lunedì pomeriggio in Vaticano con l’intervento del pontefice. Con l’intento, ha aggiunto il Santo Padre, non di bastonare ma per offrire a tutti la possibilità di intervenire. Il servizio di Rita Salerno
Non si può parlare di povertà e condurre una vita di lusso come un faraone: lo ha sottolineato Papa Francesco nel suo intervento a braccio ai presuli italiani riuniti nell’aula del Sinodo in Vaticano per la 71.esima assemblea generale della Cei. Il pontefice ha detto che: “fa molto male sapere che un ecclesiastico si è fatto manipolare o, peggio, ha gestito in maniera disonesta gli spiccioli della vedova”. Ascoltiamolo in questo passaggio.